Significato di “Pussy”, come (non) usarlo

Ultimo aggiornamento il 23/04/2022

Ultimamente vi sarà capitato di sentire o leggere frasi in cui si apostrofa qualcuno come “pussy” . Ma che significa davvero? Proviamo a darvi il significato di Pussy in breve.

Significato da vocabolario inglese

Il termine è inglese ed anche il vocabolario anglosassone ne da più di un significato. Cosa che fa pensare perché, secondo il contesto, la parola può essere considerata un’offesa.  Si trova infatti definita come sinonimo di micio, gattino o gattina, ma anche la parte femminile, quella più intima e dall’accezione sessuale (vulva, vagina).

Viene tradotta anche in italiano allo stesso modo con esempi d’uso come avere paura, poco coraggio, poca autostima.

L’utilizzo nello slang attuale

Inutile dire che l’utilizzo nello slang attuale si riferisce al secondo significato e, se raramente lo si usa come complimento (ad esempio sei un figo/a) nella maggior parte dei casi indica un’opinione dell’altro non proprio piacevole.

Riferendosi ad un maschio, dire sei una pussy , significa sei un “gattino”, senza carattere, o peggio ancora, una femminuccia, nel senso più dispregiativo e sessista, non hai gli attributi insomma.

Accettabile tra amici con cui si ha confidenza e per scherzare, diversamente è volto a offendere e sarebbe opportuno evitarlo ora che ne conoscete il significato.

Riferendosi ad una donna, pussy risulta un complimento prettamente sessuale e non sempre gradito.

Ci si può anche scherzare!

Va detto anche che come molti termini non propriamente piacevoli che oggi sono di uso comune, il tutto va sempre contestualizzato!

Lo si può dire in modo scherzoso o leggero, oppure anche per vezzeggiare allegramente “ecco qui la mia micetta, la mia pussy” in tono affettuoso e giocoso.

L’importante è saperne il vero significato e non abusarne rischiando di offendere molto più pesantemente e volgarmente di quanto si immagini.

Se poi usate questo termine parlando in inglese, se non siete davvero padroni della lingua, il rischio è ancora più elevato.

Pussy nella cinematografia e nella musica

Ricordate il film di qualche anno fa “Chi-Raq” di Spike Lee? Racconta la storia di un gruppo di donne che non vuole che i propri mariti/compagni vadano in combattimento ed escogitano dunque lo sciopero del sesso, gridando a gran voce “NO PEACE, NO PUSSY”.

E nella musica? Non diteci che non avete in mente i brani pop-rap di Pussycat-dolls che negli ultimi 6/7 anni ha scalato diverse volte le classifiche internazionali. I loro video sono decidamente, provocanti, irriverenti e anche sensuali. Non le avete presenti? Ecco uno dei loro video più famosi, “Don’t Cha (Official Music Video) ft. Busta Rhymes”:

I primi da adottare il nome di Pussycat per il loro gruppo, furono 3 artisti degli anni ’70 che spopolarono per il loro stile country-rock e che ancora oggi si esibiscono in concerti sempre molto affollati.

E poi ci sono le Pussy riot

Le Pussy Riot sono un collettivo femminista russo e politicamente impegnato che organizzano proteste per la diffusione della democrazia nel mondo. Ultimamente sono nuovamente salite alla cronaca per aver sostenuto una campagna do raccolta fondi per l’Ucraina attraverso un NFT della bandiera dell’Ucraina per un totale di 7 milioni di dollari. Riot significa rivolta mentre il significato di pussy è inutile spiegarvelo nuovamente.

Speriamo di aver soddisfatto anche oggi la vostra curiosità senza aver bisogno di esempi volgari e abbastanza inutili.

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