L’elenco delle parole del Covid

Ultimo aggiornamento il 10/11/2020

Lo sapete, qui nella redazione de iltuocruciverba.com ci occupiamo di parole, acronimi e sigle sia spiegandone il significato sia attraverso giochi di parole (come cruciverba e crucipuzzle). Ecco dunque che ci sembrava giusto fare un elenco delle parole, un vocabolario ed un glossario del Covid. Pensiamo che possa essere utile a chiunque o che possa essere usato nelle scuole.

A proposito lo sapete che abbiamo creato un gioco per i più piccolo per spiegare loro come meglio proteggersi dal Coronavirus? Ecco il gioco educativo sul Coronavirus.

Alcune di queste sono parole di cui prima non conoscevamo il significato anche perché arrivano dalla lingua inglese (es. lockdown) mentre di altre avremmo dovuto conoscerne il senso perché certo non nuove (es. i dpcm avremmo dovuto conoscerli ben prima , visto che sono un provvedimento del Governo che è sempre esistito).

L’elenco alfabetico delle parole del Covid

Qui di seguito trovate l’elenco delle parole. Cliccando su ognuna di queste arriverete direttamente al significato della parola stessa.

Prima di passare al gioco educativo che aiuta ad aver familiarità (purtroppo) con queste parole vi spieghiamo in breve il significato di queste parole:

Cosa vuol dire asintomatico

Iniziamo da qui con il nostro elenco delle parole del Covid. In medicina asintomatico significa che non presenta sintomi per cui un può essere positivo al Covid ma non avere i sintomi (ovvero il fenomeno con cui si manifesta lo stato di malattia).

Cos’è l’autocertificazione

Anche in questo caso non è certo un neologismo. Di autocertificazioni ne abbiamo sempre fatte. L’autocertificazione è nel linguaggio burocratico la dichiarazione che un cittadino fa sotto la propria responsabilità. Può riferirsi ai propri dati anagrafici ma anche per giustificare nel periodo Covid ad esempio i suoi spostamenti nel momento in cui c’è un nuovo DPCM legato appunto alla diffusione del virus. Per estensione l’autocertificazione è anche il modulo che contiene la stessa autocertificazione.

Il significato di contagio

Il contagio è la trasmissione di una malattia da una persona ad un’altra attraverso il contatto diretto o indiretto. Qui ci potremmo dilungare ma questa ci sembra la definizione più chiara.

Che cos’è il coprifuoco

Per spiegare il significato di questa parola dovremmo tornare indietro al tempo della seconda guerra mondiale per cui come vedete la parola l’abbiamo sempre usata e talvolta anche in maniera scherzosa. Il coprifuoco è il divieto alla popolazione civile di uscire durante le ore serali e notturne ed imposto per ragioni di sicurezza dall’autorità civile e militare in situazioni di emergenza.

Come dicevamo si usa anche in tono scherzoso quando per imporre ai ragazzi un orario di rientro a casa entro un certo orario della sera si dice che c’è il coprifuoco imposto dai genitori ai propri figli.

Ma perché si dice coprifuoco? Il coprifuoco è una antica usanza per cui a un certo orario della sera gli abitanti delle città di un tempo erano tenuti a coprire il fuoco sotto la cenere per evitare che scoppiassero incendi; il coprifuoco è pertanto anche il segnale con cui si ricordava l’inizio di questa “usanza”.

Significato di Coronavirus

Questa sì che è una parola nuova perché, sebbene esista da qualche anno, la conosciamo più o meno da ottobre/novembre del 2019 e la stiamo usando dal marzo del 2020 come mostra questo grafico di Google Trends. Dal grafico si vede che a Marzo si è iniziato a domandarsi cosa fosse e oggi è un termine meno cercato perché sappiamo quasi tutti cos’è.

Ma torniamo al significato e qui non vogliamo addentrarci nella scienza o nella medicina ma provare a semplificare sebbene sia complesso: Il coronavirus è una vasta famiglia di virus respiratori che sono in grado di causare diverse patologie che vanno dal banale raffreddore a malattie più gravi come la SARS o al più recente COVID19.

Cosa significa l’acronimo COVID19

Sì si tratta di un acronimo e la parola COVID19 è così composta: Co (che sta per Corona, VI che sta per Virus e D che sta per disease (che in italiano significa malattia) e 19 e l’anno (2019 appunto) in cui è stato identificato il virus.

Non ci addentriamo in spiegazioni scientifiche o mediche perché non siamo titolati a farlo e perché è corretto che se ne occupino le autorità competenti ad approfondire temi così delicati. Noi ci occupiamo solo di spiegare le parole. Se volete però approfondire vi rimandiamo al sito istituzionale del Ministero della Salute.

Altra acronimo: DaD ecco di che si tratta

Dad non è la parola inglese che significa papà. DaD significa Didattica a Distanza e quindi come vedete una sigla. La didattica a distanza è una modalità di didattica (diremmo più semplicemente di studio) che consente a studenti e insegnanti di proseguire col programma di formazione e apprendimento rimanendo a distanza grazie all’uso di strumenti digitali come Chat, programmi di videoconferenza come Zoom, Teams, Google meet e altri ancora.

Cosa si intende per distanziamento

Per distanziamento si intende il distanziamento interpersonale che suona meglio di distanziamento sociale che ci rende più tristi già che si ha meno occasioni di socializzare purtroppo. Distanziamento significa mettere distanza (di 1 metro o più) tra le persone con lo scopo di ridurre il rischio di contagio (e usate le mascherine!).

Cos’è l’acronimo D.P.C.M.

Questo acronimo (se preferite sigla) molto semplicemente significa Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Come vedete abbiamo messo in maiuscolo le parole che compongono le sigle che non prendono in considerazione le preposizioni articolate del e dei.

Si tratta di un atto amministrativo emanato da un ministro secondo le competenze del suo dicastero; questo atto viene emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e quindi prende appunto il nome di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il DPCM non un decreto legge.

Da dove deriva il termine draconiano

A dir la verità non si sente spesso ma ci piace molto come parola (ci riferiamo al suo suono e non al significato che ha). In effetti ci sono belle parole da pronunciare sebbene abbiano un significato negativo.

Ma non divaghiamo: draconiano deriva da Dracone che era un legislatore di Atene autore del primo codice scritto della stessa città greca (intorno al 621 a. C.) rimasto celebre per la sua eccessiva severità. Quindi ad esempio un D.P.C.M. in materia di Covid potrebbe essere definito draconiano qualora sia percepito come eccessivamente rigido in termini di limitazioni alla libertà imposte alla popolazione. Draconiano, draconiano, ripetetelo, suona bene no?

La parola inglese droplet

Droplet is a very small drop of a liquid. Insomma tradotto in italiano significa una piccola quantità di liquido, quindi si può tradurre come “gocciolina”. Quindi questa gocciolina può essere (declinata sul tema Covid) come una gocciolina emessa quando starnutiamo o si tossisce ma anche parlando concitatamente. Capite bene che queste goccioline possono essere motivo di contagio (ecco perché è importante usare la mascherina indossata bene anche sul naso per evitare che queste goccioline finiscano nell’aria).

Immuni l’app cos’è?

Immuni è appunto un’app che è stata creata per aiutarci a contenere il diffondersi dell’epidemia del COVID-19. L’app utilizza la tecnologia per avvisare gli utenti che hanno avuto un’esposizione a rischio, anche se sono asintomatici. Per capire come funziona e come scaricare Immuni andate qui.

Cos’è l’isolamento fiduciario

Beh cos’è l’isolamento lo potete capire da soli. Vi capita mai di isolarvi? di voler stare da soli? In questo contesto però si parla di isolamento volontario, precauzionale e fiduciario. Insomma ci si può mettere in isolamento da soli (volontariamente e precauzionalmente). L’isolamento domiciliare sia obbligatorio che volontario è disposto dall’Autorità sanitaria locale.

Lockdown: un’altra parola inglese e la sua traduzione

Lockdown in inglese ha più significati; quello che calza meglio rispetto al tema che stiamo trattando qui dice: “Lockdown is a state of isolation or restricted access instituted as a security measure”. Ok traduco. Il lockdown è uno stato di isolamento o accesso limitato istituito come misura di sicurezza. Quindi quando ci dicono che non possiamo uscire di casa se non per ragioni particolari si parla di lockdown.

Ma come è composta questa parola? Lockdown è composta dalla parola inglese lock (che significa lucchetto). Lock è una parola di origine germanica che indica appunto una serratura o un altro meccanismo per chiudere come appunto un lucchetto ma significa anche uno spazio chiuso e pertano si intende la chiusura in una stanza. Non è però il coprifuoco di cui vi abbiamo già parlato.

Cos’è la mascherina

Qui ovviamente non c’è molto da dire perché ahimé la conosciamo tutti. La mascherina comunque è un dispositivo di diversi materiali o tessuti da applicare davanti alla bocca e al naso.

Differenza tra pandemia ed epidemia

L’epidemia è la diffusione veloce e rapida di una malattia contagiosa (tifo, colera, covid, influenza) all’interno di un determinato territorio e quindi localizzata.

La pandemia è una epidemia che si diffonde rapidamente attraverso invece più ampi territori o continenti (quindi potenzialmente anche su scala globale del nostro pianeta).

La quarantena e il suo significato

La quarantena è il periodo di isolamento al quale venivano sottoposte persone ma anche animali ritenute portatori di infezioni. La sua durata originariamente era di quaranta giorni (da cui deriva appunto la parola quarantena). Oggi la quarantena non è necessariamente di quaranta giorni e la sua durata differisce tra le varie malattie (pertanto attenetevi sempre alle disposizioni che vengono date per la durata di una quarantena).

Smart working, altra parola inglese e la sua traduzione

Continuiamo con il nostro elenco delle parole del Covid. Smart significa intelligente e working e l’attività di lavorare. Va da sé che lavorare con strumenti intelligenti (ad esempio un computer) e non presso l’ufficio (ad esempio da casa) ci fa entrare nella condizione di smart working appunto.

Cos’è il south working

Interessante questa locuzione perché è stata presa in prestito dagli italiani mischiando la parola smart working (di cui abbiamo detto sopra) e la parola south, ovvero sud dove il sud è il Sud Italia dove (quando è consentito dal DPCM) diverse persone hanno deciso di spostarsi a lavorare anche per ragioni di provenienza e origine delle persone stesse che vi ricorrono.

Da dove deriva la parola tampone

La parola tampone deriva dal francese tampon che si legge tapon che è una parola affine alla parola italiana tappo. Non ci addentriamo nella differenza tra i vari tipi di tampone ma comunque quando parliamo di tampone parliamo di un esame di laboratorio che serve ad individuare la presenza del virus in un’individuo. Il tampone è diverso dal test sierologico (il cui significato è indicato più sotto).

Cos’è il test sierologico

Andiamo avanti con il nostro elenco delle parole del Covid. Il test sierologico non è che sia nato adesso eh, però come per alcune altre parole si usa più frequentemente in questo periodo. È un test che serve ad individuare se una persona è entrata in contatto con un virus.

Origine e significato della parola triage

Qua si fa un po’ di confusione. Recentemente una persona per dirmi che avremmo fatto un incontro a tre per parlare di un determinato argomento mi ha invitato a fare un triage (ma ti pare?). Allora andiamo con ordine: Triage è una parola francese e deriva dal verbo trier che significa smistare.

Ecco quindi che negli ospedali o nel pronto soccorso si usa il sistema del triage per selezionare smistare appunto i soggetti secondo i gradi di emergenza (dal meno grave andando in crescendo). Essendo una parola francese quando la pronunciate immaginate dunque di farlo come un francese… triashhg (come pronunciate la parola garage). Très chic per una parola così tristemente nota no? Dai che passerà tutto questo periodo.

Virus, una parola latina. Scopriamone il significato (che non immaginerete)

Arriviamo a lei, questa parola che è la causa di tutto. Virus deriva dal latino virus ovvero veleno. Non ci addentriamo nella spiegazione scientifica di cui non abbiamo le competenze per cui semplificheremo dicendo che virus è in biologia e in medicina ogni sostanza nociva (tossina o microrganismo) in grado di determinare una malattia. Con questo abbiamo concluso con l’elenco delle parole del Covid.

Il crucipuzzle sulle parole del Coronavirus

Per stampare il gioco clicca sull’immagine

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